lunedì, dicembre 31, 2007

Feliz Navidad

Ci siamo ormai.

Praticamente posso preparare la valigia, anzi devo perché devo capire un attimo cosa metterci. Che poi cosa ci sia da capire e preparare che tanto alla prima parola salteranno tutti gli schemi... Ma cazzo almeno ci provo.

La vita mi scorre attorno e non riesce ad erodermi. Sono la roccia nel torrente.
E il Natale e questo stupido Capodanno da Uomo...mi si sono spalancati gli occhi sulle persone o forse solo su me stesso ma comunque non mi sono mai sentito cosí sicuro di me. E gli altri se ne sono accorti e un po' mi temono, ma solo per la paura del nuovo. E intanto in me convivono una moltitudine di anime che lottano e si prevaricano - leggi mail precedente - .
Peró l'effetto l'ha sortito e continuo a ricevere risposte magari stupide o che magari lo stupido sono io ma agitare le acque di un torrente non é cosa da poco, no?

E sono qui a scrivere ( dal mio iPhone xD ) di questo Natale che rischia di essere il piú bello e senz'altro indimenticabile... Che Babbo e soci abbiano la posta elettronica???

Tre giorni... P. arrivo...

E tu navigante senza bussola, pensami forte e prepara i popcorn per questo film.


Frasco

lunedì, dicembre 24, 2007

Caro Babbo Natale...

Caro Babbo Natale

Inizia cosi', come le letterine che scriveva una bambino tanti anni fa.
E seguiva una lista interminabile di giocattoli da fare invidia a Regno Dei Bimbi perchè sotto l'Albero quello che veramente voleva non si poteva mettere. Cosa?
Banalmente essere speciale, perche' era un ingranaggio fuori posto, perche' non si riconosceva in quello che lo circondava, perche' tutti i suoi desideri erano li' dove nessuno era ancora arrivato, dove Lui non era ancora arrivato.
E l'unica strada era il cielo, e se l'avete mai visto il cielo di Bari e' fantastico, veramente. Aperto e luminoso come pochi mentre si specchia vanesio nel mare.
Era li' con la testa, a cavallo di un aereo con la faccia spalmata su un finestrino per cercare di toccare quel soffice ammasso di zucchero filato.
Aeroporti come piazze e hostess per amiche.
Viaggiare per vivere.
Un po' come il papa'.

E mentre il mondo cambiava, crollavano i muri e l'URSS non c'era piu', la voglia diventava una sensazione, un'insofferezza ed era sempre li' con il naso-a-ventosa su di una finestra, d'oro o di frassino ma sempre con sbarre.

Poi ha sollevato lo sguardo su nuovi cieli, rimanendo abbagliato, come quando ci si riprende dal torpore pomeridiano guardando uno spiraglio di luce. I desideri di una vita si avveravano. Finalmente la vita era una sinfonia e le persone accordi dolcissimi.
Suonava anche abbastanza contento della sua musica...

Ma i desideri sono treni che non si fermano, tarli che avanzano nella nostra testa, deponendo uova che presto si schiuderanno nutrendosi dei nostri respiri.
Un attimo.
Questione di un attimo.
Un batter di ciglia e il cielo era di nuovo diverso e la musica, le note e gli accordi...
I vecchi spartiti solo nella testa.
Perche' tanto i tasti sono li', tanto il suono lo conosciamo, e' sempre quello e possiamo suonarlo ancora e ancora.

No.

Ora e' un uomo-bambino e sa, sa che i vecchi accordi sono persi per sempre, perche' suoneranno, ma in maniera diversa. L'orecchio non riesce piu' a riconoscere, sfumature certo, ma sono quelle che danno emozioni, non un'esecuzione di plastica, e il cuore non batte piu' il tempo di un valzer di Strauss.

Non so cosa mi aspetti domani perche' non so cosa desiderare e forse per questo ho un po' paura.

Ma allora perche' la lettera?
Perche' stanotte sognerete, avrete desideri.
Perche' voglio condividere quello che ho capito mentre aspetto un bagaglio o un altro.

I sogni devo rimanere tali perche' ci danno la forza di immaginare una realta' migliore e un pochetto di forza per migliorarla.
Ma se li realizzerete rimarrete soli a giocare con i vostri balocchi.
Vi auguro un Natale ricco, ma solo di persone alla vostra tavola,

Frasco

martedì, dicembre 18, 2007

Cry or Smile?

La cosa bella di scrivere due blog, di cui uno strettamente privato, e' che posso copiare le mezze verita' scritte in quello pubblico senza dovermi ripetere...

And so here it rains the same. Well to be honest, it has just stopped...but the weather seems to be rainy.
And so is my mood, I cannot say I'm sad, but sure this is not happiness. It's just waiting for something.
I wish I can do more for my life, take decision and so act and not just stay here waiting that something happens or that someone decides for me.
But the path is not so clear or let's say is clear as long as nothing new happens.
Because suddenly change.
Fortuanately my feelings don't change really if I say I love I'm truly convinced by that but how to reach my happiness if everytime I change the way?
Oh dear your words are always full of wisdom, and talking to you was a pleasure for my heart and mind, as after I feel less pain and everything seems more clear.
Now what to do? What if I have doubt?
Please dear, never leave me alone, just me and my love for you. Really I will get crazy without your love that guides me.
I think that two lovers should help eachother and support the weak one but I fear that sometime I relay too much on you. I want to be more strong and I don't want to disappoint you on job no more.
As you see from this post yes, today I' just a little bit confused, or maybe it's just a small part of sadness, the same of this weather that doesn't know if cry or smile.
Anyway I've decided: I will always smile. Always.

with all my love,

Frasco

Ok certamente non e' tutto vero ma devo ammettere che scrivere di getto in inglese potesse portare a risultati ben peggiori. Ammetto che l'influenza di "Allegro ma non troppo" su rete Mediaset si sta facendo sentire. In effetti rivederlo e' stato un' Epifania: ricordo perfettamente che da piccolo ho provato a vederlo ed ero rimasto delusissimo anche se mi aspettavo fosse un "altro" genere di film, ben lontano dai canoni che avevo allora.

Ritornando ad oggi...

Si parto il 3.
Si vado da P.
Si dormo da lei.
Lo so lo so e' una notizia di ieri ma vale la pena ricordarla. Quasi quasi ricopierei il suo sms.
Chiaramente non lo faccio.
Pero' il senso e' : vieni e sarai mio ospite.
2 anni.
Ho aspettato 2 anni questo momento. Dio se l'ho aspettato. E ora? Nono, questo e' uno dei motivi per cui scrivo il blog...
Cazzo e non ci sara' evento che possa cambiare questo.
Io ci vado.
Vado da Lei.
E tanti saluti a L.


sabato, dicembre 15, 2007

Two stupid rabbits...

E cosi' sono tornato, in Italia intendo.
E non C'E' chi ci dovrebbe essere, non ci sono gli amici, non c'e' Lei, non ci sono io.
Ma in una notte in cui nevica in Puglia, in cui per tornare a "casa" mi sono dovuto accodare agli spazzaneve, in cui per la prima volta ho fatto un nodo decente alla cravatta, in cui vedo lo spiraglio di un nuovo futuro, in questa notte dico, riesco a trovare chi e' rimasto.
E' una notte un po' magica se JJ continua a preoccuparsi di me nonostante tutto e se in programma da oggi c'e' una visita a Bratislava.
Io & P
Di nuovo, da soli.

La vita non e' dunque meravigliosa?

giovedì, novembre 29, 2007

Bye bye - Corollario


Coincidenze... anche Kotipizza chiude.
Aspettavano che me ne andassi???

Comunque, Grazie per tutte le cene salvate!

mercoledì, novembre 28, 2007

Quelqu'un ma dit - Carla Bruni

Ho i brividi mentre scrivo, ho beccato la canzone giusta per raccontare questa settimana.
E soprattutto quella che verra'.

Sono in partenza, ok non e' una novita' ma questa volta...questa volta si schiude una nuova vita in tutti i sensi.
Ma partiamo con ordine.
La mia avventura a Suzhou sta per finire, sono gli ultimi granelli di una clessidra durata 10 mesi.
Non dico che e' come l'ERASMUS (ma lo dico comunque) e' stato proprio diverso.
Vuoi per le persone coinvolte, vuoi per le persone che non ci sono piu', vuoi per le persone che avrebbero dovuto esserci e non ci sono state.
E' stata una esperienza unica, spingere continuamente, esplorare i propri limiti e superarli ecco questa e' stata.

Lo sapevate che si puo' tranquillamente dormire 3 ore per notte?

E lo sapevate che forse non abbiamo bisogno di tutto quello che abbiamo e forse, FORSE, la vita puo' veramente essere diversa?

10 mesi sono tanti all'estero.
10 mesi si cambia, si cresce, si capisce.
10 mesi sono quanto basta per vedere nascere una vita nuova.

Ma veramente.

Fino a oggi pomeriggio ero convinto che sarei partito e una piccola parte di me sarebbe rimasta qui, avrebbe cercato di crescere e sarebbe stata soffocata. Ancora una volta.
Si un po' l'idea mi aveva stuzzicato, ma solo perche' sapevo che una volta tanto il governo cinese mi avrebbe aiutato.
Pero'...

Vabbeh ho la conferma: non c'e'. Lascio solo un cuore spezzato che presto o tardi guarira'.

E ora bisogna iniziare i preparativi, impacchettare la mia vita e spedirla altrove con DHL, ovviamente corriere aereo. Io non mi fermo mica. Non sono come Massimino che tornera' a casa e si fermera' li' e puo' permettersi di spedire via nave. Io devo essere pronto. Pronto per tutto, pronto per altrove. Perche' lo so che non mi fermo, no non mi fermo.
Anche se molti lo vorrebbero io non mi fermo. Ho fame e sete di un mondo che mi appartiene e allunghero' le braccia per prenderlo tra le mani e spremerlo fino all'ultimo succo.

Tornero' in Italia, chi mi aspetta lo scopriro' li'. Ma ho capito che non sara' un problema. Le persone vanno giudicate per le azioni non le intenzioni. Mica si vince il nobel per l'intenzione ?

E poi c'e' Lei.
Magari si mi aspetta.
Forse mi illudo, ma potrebbe essere una buona occasione ed e' forse un segno che mentre parlo di Lei appaia Cuginetta su MSN?
Vedremo, ma Bratislava innevata non mi dispiacerebbe.
E Parigi?
Si anche, ma solo in compagnia.

E di me? che ne sara' di me? Non dico viaggi a breve, dico a Gennaio. Cosa mi succedera'? E cosa scegliero' di fare? Crescero' o rimarro' un bambino?
Non me ne frega un cazzo ora.
Lo so, si lo so. Ho la capacita' di farcela. Si ce la posso fare. La mia vita sara' il mio sogno...

Ma intanto sono qui, 10 giorni e non poteva esserci momento migliore per partire. Mezzanotte.
Parto con il buio.
Si mi piace.
Devo solo decidere i saluti. Mio Dio non sara' facile. Chi saluto? E JJ? Sicuro di volerla vedere l'ultimo giorno? Sicuro di non volerle dire che non e' proprio il caso di pensare a uno come te? E L'Istruttrice? No lei no...se non fosse per quel maledetto tappetino!
Ahah Il Maiale, chi l'avrebbe detto che finiva nel Blog... ma solo per ricordarmi quanto schifo mi faccia.
E Mollicone che parte prima di me? Meglio cosi'
E il Comandante, sisi lui si lo Shogun Mitsu Kunimitu, ma tanto lui sara' sempre il mio Comandante...

Ma intanto zai hui baobei

giovedì, novembre 15, 2007

Se una notte, un giorno...

Premessa il titolo non c'entra molto, ma mi piaceva come incipit.

I pensieri si accumulano e corrono avanti e indietro lungo il filo del tempo.
C'e' da dire che questo post e' iniziato piu' di un mese fa, poi chiaramente sospeso e ripreso, come una coperta cucita a mano, vecchia ancora prima di essere finita.
E come una coperta cerca di coprire tutto, ma c'e' sempre qualche piede che rimane fuori!
Non che sia l'argomento principale, ma e' una sorta di giustificazione per le dimenticanze che seguiranno, perche' in fondo se non mi perdono io chi lo fara'?

I mesi passano e corrono via come granelli in una clessidra.

9 mesi

Volati.

Aprono gli occhi su cose e su persone, ma soprattutto su di se. Ti travolgono come un torrente e quando ti riprendi non sai con esattezza cosa ti sia successo, ma la sensazione di montagne russe resta.

Eppure voglio vederci chiaro o forse no, forse mi accontento di sorridere alla vita o meglio di ridere alla vita come ho sempre fatto. Sorridere a quello che verra' domani, senza pormi troppe domande. Zhao Cai Mao mi guarda sornione.
Ha ragione.
A che serve preoccuparsi?
A che serve incaponirsi su una strada troppo stretta o che ci porta nella direzione opposta?

Piu' fiducia, si piu' fiducia.
Ma non nel futuro.
Piu' fiducia nelle mie capacita'.
Sono io che sogno e il mio di sogno deve essere bellissimo, ma per me.
Tanti ostacoli, ce ne sono ogni giorno, ormai non li conto piu'. Sara' l'esperienza, sara' il fancazzismo. Ma ormai non c'e' piu' quela sensazione di allarme perenne. Nessuna sirena rossa lampeggiante.
Solo un gatto che si lava il muso.
Dicono che lo facciano principalmente per alleviare la tensione indotta dai sensi.
E io mi lecco muso e ferite, ma ormai gia' non sanguinano piu'.



domenica, ottobre 07, 2007

Avviso ai naviganti...


Mmm ci sarebbe dovuta essere una poesia, o meglio due, ma grazie al tempestivo servizio Lufthansa, c'e' solo uno spazio vuoto...
Che c'e' comunque, anche se mi ostino a scrivere xD
Ma andiamo oltre...
Seconda notte a Suzhou e fuori Noe' si diverte a scorazzare con la sua barchetta e a fare l'onda contro le mie finestre, allagando praticamente tutto. Grazie Noe'.

lunedì, ottobre 01, 2007

Luoghi


Non ci posso fare niente, amo questo posto!

venerdì, settembre 28, 2007

Moving to home, but where is home? Se non rispondo fai uno squillo sul tel o lascia un messaggio dopo il bip...BIIIIIP!!!

Questo e' decisamente il titolo adatto per descrivere quello che sta succedendo... sono a casa! Cioè no a casa dei miei...

(continuo dopo)

Oggi e' stata una giornata strana: iniziamo con il dire che sono dinuovo il re della mia stanza, è non è poco.
Mmmm non riesco a scrivere ho un bel mal di testa, ad ogni modo cosa ho capito oggi:
Il mondo cambia e cambiamo no; a volte riusciamo a stargli dietro...

No vero, non ce la faccio. Rimando a dopo.

Ci riprovo ora 01/10 14.14
Gia' la data fa ridere.
Gli eventi si susseguono, generalmente mai come li immagino (per fortuna) solo...solo e' strano. Sei nello stesso posto per 28 anni, non si muove una foglia. Sparisci per 8 mesi, ti cambia pure Regno Dei Bimbi.
Regno Dei Bimbi!
Non so se mi spiego. Il posto dove hai comprato balocchi fino all'altro giorno e dove dai per scontato di comprarli per i nipotini pestiferi.
Boh
Ecco ora capisco. Quando si vive in uno stesso posto, si acquista una visione bidimensionale, sparisce la dimensione del tempo, del cambiamento, si vede con un occhio solo. Quando si ritorna dopo essere andati via e' aprire l'altro occhio sul mondo.
Si da quando sono tornato ci penso e ci ripenso. Molte cose perdono valore, altre lo acquistano. E' una jungla di cambiamenti. Che si dicono essere positivi. Mmmm stupide frasi fatte.
Ma ad ogni modo tornare ha avuto senso. Molto senso. Non dico di sapere cosa faro', ma di sicuro so cosa NON voglio. Un po' come ho scritto nel post che manca (E al destinatario di quel post vola il pensiero quando vedo un letto che aspetta di essere calcato...)
E penso soprattutto dove sto per ritornare ora. Qualcosa si e' spezzato, un feeling che non c'e', una scadenza troppo lontana.
Sono difficili le ragioni, soprattutto perche' in tanti possono rivendicarne la paternita' ma e' un mio percorso. MIO.
Quello che ho detto sul ritornare qui, vale anche per casa mia lì. E' si una casa che non sento piu' mia.

E la prossima? Cosa fare? Dove andare?

Calma non ho detto che ho le risposte a tutto.

Faro' come ho sempre fatto nella tempesta:
Ferma la barca, accenditi una sigaretta e sorridi al mare.

giovedì, settembre 20, 2007

Maledette firme...

E vai con la seconda...
Porcaccia ho il tifone nella testa!
--

Frasco

mercoledì, settembre 19, 2007

Firme...

Ancora una...

Firme

Una e' andata!

martedì, settembre 18, 2007

Stupido tifone 韦帕...

Ma dico io si puo'???

La protezione civile raccomanda di barricarsi in casa...no fa troppo ridere!
Comunque piove che la barchetta di Noe' ci starebbe proprio bene.
Speriamo nel buon senso di Song "Shi Fu" alias Mr. Jimbei nel rifiutarsi di guidare il canotto piuttosto che la carriola a 4 ruote domani mattina.

lunedì, settembre 10, 2007

Due minuti di relax

Leggendo La Repubblica.it mi sono imbattuto in queste parole...

In effetti lo è. La parola chiave è tensione. Questo il segreto dell'erotismo e della danza.
Mostrateci, ballerini, il luogo verso il quale siete incamminati senza farcelo vedere mai. Lasciatecelo indovinare, che ciascuno degli spettatori possa immaginarne l'esito secondo il suo privato e segreto desiderio: che sia un rifiuto, persino, se questo è ciò che appaga il bisogno di chi guarda.
Uno schiaffo, uno sgarbo oppure un bacio e solo quello, una carezza e niente più. Un congedo di sguardi o una fusione liquida di corpi, certo, ma qui, quando si arriva, il tempo del cammino è già finito.
Il dopo è il meno. Il dopo è la fine del viaggio la cui bellezza - come in quel tango - è solo una promessa. Tensione verso, desiderio di. Itaca, diceva il poeta, non è la meta: è il cammino per raggiungerla. L'erotismo, scrivono i dizionari, si distingue dalla pornografia per la "presenza di un vissuto emotivo": l'attesa, si potrebbe anche dire. Il crescendo del preludio, l'intelligenza dei sensi che si attiva e si mette in moto verso un orizzonte.

sabato, settembre 08, 2007

Capate contro il muro...

Resistere.
Questa e' la chiave.
La mente deve essere occupata, il corpo pure.

venerdì, settembre 07, 2007

Ultima notte a Dushi hua yuan

Ci risiamo...

Tra un po smetto' di disfare il trolley.
Mi sa proprio che e' una buona idea.

giovedì, settembre 06, 2007

Origami

Oh finalmente una bella sorpresa...


Torno a casa e trovo questo, cosi', senza un perche'. Ebbrava la cleaner...

Comunque la giornata sembra essersi ripresa dopo il panico iniziale e il successivo pacchetto di Nanjing fumato in mezzora.

Non che ora sia tutto rosa e fiori, ma se non altro la puzza e' andata via.
Resta solo da sentire che dira' Il Boss quando gli diro' che ho sforato il budget di 600 RMB/mese.

Ma sti cazzi...

Navigo...in un mare di merda

Se riesco ad arrivare a sabato prossimo...divento immortale.

martedì, settembre 04, 2007

Diario di un viaggiatore

Se viaggiare significa cambiare Casa...beh Io viaggio.
E anche spesso!
Al seguito il classico trolley e il fido Siddharta...ma solo perche' gli sequestro la banana.

Resta solo il problema di come fare a resistere; ormai si lotta contro il Tempo, contro la fatica, contro il mondo e la normalita', contro me stesso.
Ma si puo' fare, in fondo sono solo 2075100, secondo piu' secondo meno.

Del resto e' gia' iniziato, tanti piccoli passetti, a volte confusi, a volte di lato, di cui solo alla fine del percorso se ne distinguono le orme

Solo 2074800...


domenica, settembre 02, 2007

Pazzie

Devo essere pazzo se alle 2.20 di notte sto pulendo un divano...

E questa e' la cosa meno folle che la mia mente ha partorito oggi!

venerdì, agosto 31, 2007

Parossismi

Oggi ho scroccato 2 sigarette ai cinesi...alla terza mi hanno bollato come scroccone e si sono rifiutati!



A parte questo ho rivisto un film che mi ha fatto ricordare un bel po' di cose...

Parigi la rivedo sempre volentieri e come non scriveve qualcosa sul posto che ha dato il nome al Blog???? Mitica chambre quatrecentquatorze.
Ho visto il film in francese con i sottotitoli in cinese: solo 3 parole...Non Si Puo'! Un po' come vedere il Padrino in inglese con i sottotitoli in francese.

Ahah gia' fatto...next.


Non me lo ricordavo cosi' per cui ho deciso, e che la RIAA mi perdoni, di pubblicare due momenti... Nella speranza di saperlo fare!



giovedì, agosto 30, 2007

Stupida insonnia...

Ok scrivo alla cieca.
Sveglio, casa nuova, problemi vecchi.
Ma almeno internet funge.
La mia finestra  con vista (nessun riferimento a Windows) sul mondo.
Lo ammetto...sono alticcio, ma ci voleva.
Non di quelle sbornie colossali, ma quel torpore che ti prende e ti avvolge come un piumino di inverno.
Il fatto e' che meditavo: a che serve un portatile se lo si lascia attaccato alla presa per non rovinare la batteria?
Un po' come la vita...se alla fine non la si sgualcisce, non la si stropiccia un po', si puo' dire di aver vissuto?
Discorsi che esulano un po', ma in mancanza di un interlocutore...
E va bene, rimetto Keziah Jones...

E il post intanto non va avanti.
Potrei perdere tempo fino all'alba e poi il tramonto e l'alba successiva, ma non voglio.
In realta' so di cosa ho voglia: un Negroni.
Un Negroni.
Si lo ridico magari mi arriva il sapore sulle labbra, leggermente amaro, poi subito il calore alcoolico che infiamma lo stomaco. E poi il sorriso si dilata.
Il giaccio che sostiene la fettina di arancia.
I gusti che non si vogliono mischiare.
Il tintinnio sulle pareti di vetro.
E il vento che soffia, una leggera brezza di mare.
Se chiudo gli occhi inizio a volare lontano.
Anzi nuoto, in un mare che so solo io.
Solo un paio di jeans e il Dodo.

Mio Dio un Negroni...

E se smettetti di fumare?
Ok l'ultima sigaretta prima della nanna...


--

Frasco

martedì, agosto 21, 2007

Ultima notte a Sudu

Una settimana fa non l'averei mai detto...
In effetti una settimana fa la situazione era moooolto differente.
Comunque, stasera parlo di Sudu Hua Yuan, il "giardino di Suzhou".
Sei mesi fa mettevo piede in quella che sarebbe diventata la mia casa, il mio rifugio, la mia tana, la mia prigione.
Oggi ne esco da uomo libero.
Principalmente libero dal mio coinquilino, che per quanto abbia gesti generosi resta pur sempre una protoscimma.
In effetti non ci riposavo piu' bene e quella che doveva essere una casa era diventata una sofferenza, con tutti gli strascichi sul mio umore.
Ad ogni modo Sudu.
Non dimentichero' le notti insonni con il sottofondo delle rane gracidanti (si puo' scrivere?) o il negozietto che tante volte mi ha salvato dalla fame e dall'astinenza da tabacco (la philips morris gentilmente ringrazia).
O le corse al mattino per prendere il Jinbei...
O il parco dalla finestra della cucina...
O il bagno che si otturava periodicamente...
Dettagli.
Sudu Hua Yuan non e' un posto, e' uno stile di vita, e' la vita di ogni italiano passato in Cina che andando via si portava un pezzettino lasciandone moltri altri.
E' una certezza per i tassisti.
E' un cuore infranto per le cinesine.
E' quello che chiamero' per sempre la mia prima casa.

Piove

Uno spostamento d'aria accanto a me...e' l'estate che mi e' passata vicino a 180 km/h e io non l'ho neanche vista...
Ad ogni modo giornata ideale per iniziare a impacchettare.

lunedì, agosto 20, 2007

Lezioni di vita quotidina


Ovvero come prendere moralmente schiaffi...

Allora la storia e' questa.
Torno a casa e un profumo d'oriente invade le narici. La sensazione e' la stessa di quando tornavo a casa da ragazzetto a cena e trovavo la cena fumante e mia madre che appariva dalla cucina sorridente...le memorie iniziano a balenare mentre l'odore scende dai polmoni e si fa cibo per la pancia.
La casa e' vuota, solo vari ingredienti in cucina per un pasto da consumare o consumato, ma comunque non per me.
Non ci vuole molto a capire chi a fatto cosa per chi.
Cosi come immaginare il piu' atipico dei quadretti familiare.
Ma chissa' perche' il quadro regge che io lo voglia o meno.
Storto ma regge.
In bilico ma regge.
Strange Guy and Pub Girl...Captain Crash and The Beauty Queen from Mars.
Sono loro non io.
Ad ogni modo chiudo gli occhi ed emergo dalla nebbiolina di sapori.

Lezione no.2
Se ti contatta un amico dopo 4 mesi che gli hai voltato le spalle, come ti senti?
Mantre pensi ad una risposta continuo.
Il Biondo su MSN.
E mi contatta lui.
E mi bastona come al solito per i miei errori su errori, il Grillo Parlante doveva avere una parrucca bionda...
Ma possibile che sia sempre io a sbagliare?
Si so che ha ragione.
E so che dovrei seguire i suoi consigli.
Ma se...
Forse...
No e' piu' forte di me, per quanto mi renda conto di quello che sto compromettendo.

ANYWAY

Vado via abbastanza incazzato... le bastonate non piacciono a nessuno.
Capelli cortissimi ora.
Ritorno a casa...

Lezione no.4 (mi domando quanto ancora abbia da imparare...ah quella di prima vale doppio)
La casa e' piena di voci giocose...2 voci che mi invitano a cena... io?
Ma io? E la vostra cena a due?
2 che insieme non parlano correttamente una lingua, dallo spessore dei un foglio di carta di riso mi invitano a cena.
Cucina lei, da una mano lui.
Io? Cazzeggio, fumo e penso a questo post.
Mio dio un pasto caldo, ma caldo perche' l'ha preparato qualcuno con amore (anche se non per me)
Ho le ossa spezzate, e non per il raffreddore - Dio benedica l'inventore della rinazina -

Ed eccomi qui accanto ad un telefono che non squilla e con una coscienza che non ha piu' voce.
Dove mi porta questa strada? Faccio ancora intempo a barattare la mia laurea per una coscienza?

Mi sento un bambino...un perenne bambino arroccato nella sua torre d'avorio dei suoi sogni.

Mensione d'onore:
foto allegata.

Buio

domenica, agosto 19, 2007

Stupido S. Valentino...

Normalmente il 14 Febbraio e' un giorno odioso, vuoi perche' mi si cariano i denti per il troppo miele, vuoi per invidia, ma una volta all'anno un po' di surrogato di felicita' nebulizzato nell'aria puo' stare...
Oggi ho toccato il fondo: e' il San Valentino Cinese. Di Domenica. Unico giorno in cui posso uscire.
Dovro' sopportare milioni (nel vero senso della parola) di persone che si sbaciucchiano e si accarezzano -.-'
Sisi proprio il fondo.
Mi domando cos'altro mi attenda dietro l'angolo ma no problem, mi sono attrezzato con la pala per iniziare a scavare.

Mmm...ho un dubbio che svolazza nella mia testolina...lo faccio o no?

Ah devo continuare il post qui sotto...

sabato, agosto 18, 2007

Scelte... - Parte seconda -

Dovendo parlare al vento preferisco farlo da qui...

... da continuare...

giovedì, agosto 16, 2007

mercoledì, agosto 15, 2007

Cerchi...

Non il verbo, intendo proprio i cerchi gemetrici, che poi sono quelli stessi della storia e quindi della vita.
Lottiamo contro un destino beffardo.
E' un illusione di poter cambiare il corso degli eventi.
Ciclicamente la vita li ripropone.
Ciclicamente facciamo le stesse scelte.
Ciclicamente gli stessi errori.
Ma se questo assunto fosse vero, resta da capire se si tratta di cerchi concentrici o traslati o meglio ancora se i cerchi si riducono verso un unico punto (che la cara vecchia Palombella direbbe cerchio anch'esso).
Sono cerchi che si toccano, si sfiorano eppure destinati a ripetersi.
[...]
No non e' questo il punto che avevo in mente stamattina ma proseguo.
[...]
Gli eventi sono sotanzialmente simili, e le scelte che ne derivano non possono che assecondarli.
La non scelta non esiste.
Ma allora perche' l'affanno?
Se viviamo in un futuro gia' passato, perche non possiamo essere felici?
Perche' non ne siamo coscienti.
La mente umana, che strumento: in grado di creare mondi di illusioni e di distruggerli allo stesso tempo.
Ma la domanda e': mi lascio travolgere da questo torrente o lotto contro i mulini a vento?

Vorrei poter mettere in standby il cervello, essere per un po' una protoscimmia e vedere com'e' la vita.
Si perche' se uno riesce ad essere felice in Cina da operaio parlando nient'altro che Italiano ( ????) allora forse qualche sbaglio l'ho fatto.

Conoscere il centro di istantanea rotazione di un corpo o sentire l'odeur de Les fleurs du mal non aiuta.

E' che il mondo e' troppo piccolo. Posso percorrerlo a piedi nudi e ancora ritrovare le stesse facce...
Il cerchio si chiude.

giovedì, agosto 09, 2007

Tired of this Life

Sono stanco,
stanco dei continui schiaffi che i miei desideri prendono,
stanco delle parole che non ho detto
e delle parole sussurrate

Non voglio rincominciare,
voglio finire.

Neanche Siddharta mi parla piu'.

domenica, giugno 10, 2007

Silenzio...


D'improvviso tacciono.
Le mille voci che sentivo in casa tacciono.
Le mille voci come il suono di monetine che cadono tacciono.
La casa è vuota ora.
Non vedo piu' i fantasmi alla finestra. Forse sono ancora lì, ma non riesco a vederli più.
Mai la casa è stata così vuota e silenziosa.
Direi come se non ci abitasse nessuno. Sento l'eco delle mie parole.
E' come se il tempo si fosse cristallizzato, respiro e vivo solo io.
Non esiste piu' nulla.
Solo la mia stanza.
Ma se apro la porta, il mondo è sparito.

Guardo una scimmia felice con la sua banana.

Ci riverdremo.
Sarò lì a vegliare mentre dormi.
Le mie carezze calmeranno i tuoi fremiti.
Sarò lì nel dormiveglia, quando i confini tra il mondo reale e quello onirico sono sfumati.
Quando gli occhi aperti vedono ancora il sogno.
Sarò lì accanto.
Promesso.

Suzhou, ore 11.10

lunedì, aprile 09, 2007

Riflessioni parte seconda

Suzhou, Ore 23

Sono di ritorno dalla gita di Pasquetta, cazzo dovevo fare 10000km per fare quello che non faccio normalmente in Italia.Mi sa che stavolta viene veramente un flusso di pensieri perchè non so neanche io cosa sto scrivendo in quanto il blog mi è bloccato in lettura. Vabbe non voglio essere ripetitivo. Ma pensavo che è stata Pasqua lontana dall' Italia. Diciamo che non è la prima, ma questa volta è...mmm... non saprei come descriverla. Prima di tutto non so come mi senta io, questo essere sempre borderline non puo' durare a lungo: o mi rompo io o si rompe il border. Non è possibile essere fuori dagli schemi. Period. Vita privata, lavoro, amicizie, amori. La lista è lunga. Ma perchè? Vediamo se spazzolino e dentifricio mettono ordine...

Bacchette cinesi

Riflessione:
L'abilità nel mangiare con le bacchette non sta nel prendere il singolo chicco di riso, seppur bianco e invitante, ma nel mangiarne un mucchietto insieme, come quando ti riempiono la bocca e la pancia.
E non fate i furbi lasciandolo squocere. Tanto poi arriva il sughetto che bagna tutto e addio polpetta di riso appiccicoso.

domenica, aprile 01, 2007

Il cielo sopra Suzhou

Quando ti succedono cose del genere, realizzi veramente di essere nel flusso del Karma...


Un cielo sereno, non luminoso ma sereno. Di quelle giornate che non ti parlano del tuo futuro, ma che sanno leccare le ferite.
Un cielo limpido che butta un raggio luminoso su un'anima nera.

2 aquiloni che si rincorrono, alti e felici nel cielo. Liberi e giocosi e sereni e arancioini su un prato verde e luccicante di rugiada.

Una canzone che gira nello lettore. Volume alto per ascoltarla con i muscoli e le ossa. Windows in the sky.

E io, Frasco, alla finestra. Spettatore non pagante di questo spettacolo che non ho scelto.

Ho deciso, non cambio casa.

venerdì, marzo 30, 2007

Il mondo di polistirolo

Scrivo per il viaggiatore che come me ha il cuore su una barca a vela, scrivo per colui che alla fine del viaggio giongerà a leggere le mie parole.
Per te, che non conosci la parola casa,
Per te, che sei divorato dalla fame insaziabile e arso dalla sete, per te scrivo.
Qui giace Frasco, lunga vita a Frasco!
Il mondo di polistirolo ha vinto, 1.5 miliardi a 1.
E' definitivo.

Si ringrazia gentilmente chi blocca i domini... -.-'

Beware! Big Brother is watching you! - G. Orwell -

L’amore mercenario: “Mi da un kg di amore?” “Che faccio, glielo incarto?”

La vita di Frasco capitolo 3
O meglio prefazione al capitolo 3.
Si perché un sono qui da un mese e inizio a capire solo ora di dove sono, ma soprattutto cosa implica questo.
Prima di partire dicevo a mia Cuginetta “Bisogna stare attenti a ciò che si desidera, perché lo si potrebbe ottenere…”

Vero, più vero del vero.

E mentre Keziah Jones va io resto.

Resto imprigionato nella mia vita così fantastica…un incubo…voglia di normalità, di banalità.
Una vita che non riesco ad avere.
Se vogliamo 27 anni sprecati a partire dalle scelte fatte. Se rinasco faccio il contadino.

Ma divago.

Dicevo nuova vita ( U2 intanto…) ma stavolta ci riesco sul serio.
I legami si sfilacciano, si sfibrano. Resto solo io, io solo.

Io in terra straniera.

Io in una nuova situazione.

Io…

La centralità dell’essere, Tolomeo apprezzerebbe.
E filosofeggiando un po’ panta rei…ma si, tutto scorre.

Ma si, forse cambiano gli altri non io.

Ma ora è tardi per tirasi indietro, chi si volta diventa di sale.
La fine del tunnel è vicina, il capitolo si avvicina.

Quasi quasi accelero.

Suzhou, China 30/03/07

domenica, febbraio 25, 2007

Partenze

Succede ora, qui, adesso.
Sta succedendo a me.
Si incomincia...

mercoledì, febbraio 14, 2007

Frasco e il Sole

Avete mai provato a camminare nel Sole?
Se siete stati fortunati avete provato quella magnifica sensazione del Vento sulla pelle, quella freschezza, quel ritrovato giovamento.
A me è successo ora.

martedì, gennaio 09, 2007

Perfect day - Lou Reed

Just a perfect day,

Feed animals in the zoo

Then later, a movie, too,

And then home.


Sisi la normalità... questa è perfezione? E tutto il resto? E' meno perfetto e quindi meno ambito?
Non credo.
Da un anno ho rinunciato per scelta alla normalità.
Si chiaro mi sono pentito, ho maledetto e stramaledetto me e tutto quello che mi circonda. Ma solo a volte.
Ho la convinzione che persone eccezionali debbano avere una vita eccezionale. Il che non significa meravigliosa: l'eccezione è fuori dagli schemi, è straordinaria. Il monstrum latino.
C'è un passo che io adoro e che riporto :

Brave New World - Aldous Huxley
"Invece se avesse il minimo di buon senso, capirebbe che la sua punizione è in realtà una ricompensa. Lo si manda in un'isola. E' come dire che lo si manda in un posto dove incontrerà la più interessante società di uomini e di donne che si possa mai trovare al mondo. Tutta gente che, per una ragione o per l'altra, ha preso troppa coscienza del proprio io individuale per adattarsi alla vita comune. Tutta gente che non è soddisfatta dell'ortodossia, che ha delle idee indipendenti, sue proprie. Tutti coloro, in una parola, che sono qualcuno."
[...]
"A proposito, signor Watson, vi piacerebbe un clima tropicale? Le Marchesi, per esempio, o Samoa? Oppure qualcosa di più fresco?"
Helmholtz si alzò dalla sedia pneumatica.
"Mi piacerebbe un clima completamente cattivo" rispose. "Mi pare che si possa scriver meglio se il clima è cattivo. Se ci fosse molto vento e degli uragani, per esempio..."
Il Governatore fece un segno di approvazione.
E così mi ritrovo anch'io su quest'isola (ndr le Falkland) e per quanto bestemmi, ne sono felice.

Oh it's such a perfect day,

I'm glad I spent it with you.

Oh such a perfect day,

You just keep me hanging on,

You just keep me hanging on.