mercoledì, aprile 29, 2009

Quo vadis, Frasco?

Chi sono?

domenica, aprile 26, 2009

Sarò nonno,
uno di quelli un po' burberi stile Heidy e con mio figlio non parlerò ma mio nipote...quando lo potrò vedere, lo farò giocare con il mio mondo, a rincorrerci e inseguirci come quando ho attraversato la Polonia su una branda di un vagone postale per un matrimonio, brindando di vodka al grido di Nasdrovje!
e che parlare era giocare al mimo dei film.


Non sarò nonno,
ma qualcuna mi permetterà talvolta di essere uno zio, quello un po' strano che porta balocchi di altri tempi e leccornie dal profumo che non esiste in nessun luogo conosciuto, che fara' sedere la pupattola sulle ginocchia sotto gli occhi complici della madre per raccontare dei castelli incantati di Praga, delle avventure
marinaresche sulla costa della Croazia, con i ricci pescati e mangiati con il mare ancora sulle labbra.

Non ho paura di dimenticare, non più almeno.
Solo che dopo scivoli via, granello di sabbia in una clessidra.
Che IO scivoli via, senza un'ancora di uno sguardo che sappia legarmi ad una Terra.

O forse è così che deve continuare, due corpi che si rincorrono su orbite ellittiche universali, con il sottile filo della legge dell'attrazione gravitazionale che indistruttibilmente non si spezza...

26/04/09 23.14 dalla branda di un treno postale...

giovedì, aprile 23, 2009

Stamattina faceva freddo.

sabato, aprile 11, 2009

Babbo Natale durante l'anno va in vacanza a Bari.

Non sono io sul pendolo, è la realtà che oscilla attorno a me.
Come adesso essere seduto in un treno e vedere improvvisamente case
correre, alberi camminare, campagne cambiare i loro frutti in un
arcobaleno di sapori.
Non sono io che cambio. Le mie idee sono quantomeno coerenti.