venerdì, ottobre 27, 2006

Footsteps in mist

Solita insonnia, solito rimedio: un libro. In questo caso Addio alle armi di H. Hemingway.
E merntre ero immerso nella lettura e nei pensieri, strani passi all'esterno.
Mi affaccio, Bari è immersa nella nebbia, avvolta in un'ovatta, soffice e ottundente.
Come la mia mente.
Sono confuso piu' che mai.
Come al solito.
Solito sbalzo d'umore?

martedì, ottobre 24, 2006

Better to reign in Hell than serve in Heaven - J. Milton-

La Resistenza

Si riportano finalmente 2 vittorie: 1 al fronte e 1 interna.
Ma riuscirò a resistere?
Inizio a mostrare i segni di cedimento, soprattutto fisici e quella che doveva essere la mia alleata mi contesta.
Forse ha ragione, ma se la ascoltassi, che fine farebbero le mie convinzioni?
No, posso resistere, ancora un poco...
E poi, ho il mio obiettivo.
Non posso permettermi di cedere ora.

lunedì, ottobre 23, 2006

Descrivere un'esperienza sportiva recente

Da un form per lavorare in Decathlon...
Nuotare significa isolarsi dal mondo; quando si nuota non esisti che tu e l'acqua che ti avvolge completamente. Gli altri non sono che obiettivi da raggiungere e superare; l'acqua stessa non è un ostacolo che rallenta ma un mezzo su cui scivolare. E quando è chiaro tutto questo, quando il respiro, il movimento delle braccia e delle gambe, persino la torsione del busto, sono uniti in un unico sforzo, io sono la corrente nell'acqua cheta.

lunedì, ottobre 16, 2006

Il post fantasma

Perso tra le onde di Internet, naviga un post fantasma attendendo di essere letto. Ma è nascosto e nessuno lo troverà mai.

Where you live should not decide, Whether you live or whether you die - U2, Crumbs from your table -

Sono ubriaco e di pessimo umore.
L. è la colpevole.
Non è facile rendermi di pessimo umore ma c'è riuscita.
Non una parola ma il silenzio.
E questo è grave perchè
- sono edonista: essere triste significa fallire.
- vuol dire che a Lei ci tengo. E ci tengo piu' di quanto pensassi.
Aggiungiamoci una serata in cui ti dicono che sei troppo bravo ragazzo.... Ahahahahahaha
Io?
Oggi ne ho sentite di stronzate.
Vorrei la normalità, vorrei la banalità. E' una condanna per me essere cosi', ma riuscirei ad essere diverso da come sono? Eppure so che sarebbe felicità. E' vero. Non saro' felice.
In sottofondo Negramaro, U2...

Dicono di A.:
"E' bueno, come il kinder..."

domenica, ottobre 15, 2006

Copia&Incolla

Da un soliloquio con la Contessa; copio&incollo

Frasco...Quoi? Cazzillo scrive:
Ciao scè, serata pessima... ho visto feste di 18 anni piu' divertenti... ed era una festa di laurea! Tra l'altro mi fiondo sul reparto alcol per dimenticare ma c'era solo prosecco e vino rosso e qualche caraffa di birra. Dopo un'oretta era finito tutto e io non ero abbastanza sbronzo per digerire tutti gli altri per cui mi sono limitato a sparare acidità su chiunque (cosa abbastanza semplice). Non ho neanche preso il regalo al festeggiato perchè quei pidocchiosi non mi hanno anticipato 15 euro... 15 € ! Ma cosa cazzo ci fai con 15€ che non li puoi anticipare? vabbe... ma il dramma supremo è stato il ritorno a casa, ed essendo parassita in auto altrui mi sono accodato ad un gruppo alquanto scoppiato: Lui il classico ingegnere (giacca e cravatta quando tutti erano in jeans, la stessa simpatia di un una lampadina fulminata), Lei1 ubrica, disperata, sigolata, accozzata... Lei2 simpatica ma ubrica alla festa dove c'era anche l'ex... morale a terra.
E dopo il fantastico giro turistico di un paesino sperduto grande quando l'isolato di casa mia, ritorniamo a Bari. Io mi faccio mollare fuori ad un locale in attesa di essere prelevato da Ale e Dona con il tabacchino davanti che non dava il resto e le sigarette finite...Passano mi prelevano e ultima chiacchiera. Morale torno a casa e per disperazione mangio l'insalata di riso rimasta. Sabato scoppiato. 'Notte. Faccio copia-incolla per il blog. Ciao scè.

martedì, ottobre 10, 2006

Vivere una settimana

Ci siamo.
E' passata una settimana.
Porca miseria che settimana.
C'è tutto: premozioni, viaggi, donne (vabbe UNA - e chiamarla donna...-), amici, incidenti, il passato che ritorna.
Non mi piace detto così, pero'.
Diciamo piuttosto che è stata una settimana intensa, di cui voglio ricordare 2 cose su tutte.
- Quando mi stavano portando via in barrella, tra tutte le persone che avrei voluto chiamare per avvisarle e magari chiedere di essere lì con me o solo per sentire la voce o per dire che va tutto bene, l'unica non era ne P. ne il Panda... e mi sono sorpreso molto di questo.
- Oggi ho avuto un appuntamento per un colloquio.
Fin qui normale.
Per la Cina.
Merda. Non ora, giuro ci andrò ma non ora.
Pero' non ho detto di no. E non l'ho neanche detto a Lei. Lo faro' di persona. E forse la perderò, come è stato con P.
Stupido post.

lunedì, ottobre 09, 2006

Scelte...

Qual'è il limite tra l'ambizione e l'accontentarsi?

domenica, ottobre 08, 2006

Parole di un altro tempo

In questa mia convalescenza, oltre ad aver recuperato un ottimo umore - nonostante i tentativi ripetuti di L. di deprimermi - , mi sento estremamente prolisso. Per cui riporto le parole in libertà che ho scritto durante la vacanza in Kenya di questa estate.

Watamu 28/07/06.




Ok si inizia. Primo giorno in un altro continente.
Da capo.
Non c'è un incipit per questo, nè è il momento per ripercorrere la strada che mi ci ha condontto.
So solo che sono qui, nel villaggio di Simon "venditore di emozioni" e che anche qui non mi sento a casa.
Il gruppo è bello cazzuto: I. e A. sono veramente... dinamici... non c'è altra parola e il posto toglie il fiato. Veramente.
Sono altri colori.
E' solo che non va.
Per il momento è il piu' occidentale dei posti che abbia visto, piu' dell'Italia. Ah giusto per gradire siamo tutti Italiani.
Vorrei scrivere altro ma è tutto cosi' confuso, a parte...

PS: Sto scrivendo sulle pagine bianche del Dottor Zivago.


Ahahahah, a distanza di qualche mese non posso che ridere pensando agli sviluppi che ci sono stati.
Vabbe basta per ora.
Promemoria: L. ha già il "teorema".

Il colpo di stato

Ore 8.00
Il colpo di stato è avvenuto con successo, l'Invasore ha vinto e torna nella sua terra con il bottino di guerra.
Io, Frasco, ho perso casa e famiglia; un pezzo di me ora è sull'autostrada del Sole.
Neanche i recenti avvenimenti sono riusciti a cambiare il corso degli eventi.
Ok meglio così allora.
Risorgerò come Napoleone dall' isola d'Elba, ma i miei non saranno 100 giorni.

lunedì, ottobre 02, 2006

La finestra sul cortile

Sorpresa sorpresa, oggi si è aperta la finestra del primo piano.

O meglio sono arrivato che era aperta, luce accesa.
Io sempre con la moto che faccio un casino bestiale.

5 mesi fa sarebbe uscita P. , si sarebbe affacciata ridendo, avrebbe farfugliato qualcosa nel suo italiano incerto, e con quel suo sorriso contagioso.
Avrebbe mosso un po' i lunghi capelli biondi, spostandoli un po' dal viso, e avrebbe spalancato i suoi occhioni grigi.
Avremmo parlato un po', lei sul balcone e io giu' sulla moto.
Avremmo riso un po'.

Ma oggi è uscita D.
Come quando le fotocopie escono male, un po' stirate o schiacciate, con righe nere qui e li'.
Sono entrato nella sua stanza, ma mi sono sentito male. Veramente.
I fantasmi esistono.

Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali di altri. - G. Orwell -


Sto seriamente pensando di abbandonare casa.
Cioè il posto dove vivo ora, considerando che si chiama casa il posto dove ci si sente amati.