lunedì, marzo 17, 2008

Il Cappotto di Astrakan

Ovvero tutte le storie hanno una fine.
In questo caso la fine e' qui sul mio letto, raggomitolata e in cerca di coccole da vero gatto nero.

Ma come ogni cosa, fosse stata facile! E soprattutto qualcuno mi spieghi per quale arcano motivo devo sempre percorrere chilometri e senza le mie scarpine Chicco.
E perche' tutte le strade passano da Napoli...ma non era Roma? Ok quella e' domani ma allora perche' Napoli anche?
Mistero.
Resta il fatto che la svolta alle indagini si e' compiuta a Napoli, tra il caffe' del Gambrinus e i colombi di piaza del Plebiscito. Che ovviamente cercavano di intromettersi nella conversazione telefonica che si rivela essere di per se alquanto complessa...
Ciao G., ti chiamo per uno ehm ehm scambio di cappotti che ci deve essere stato venerdi' ad una festa di laurea...
Seguono frasi incomprensibili...controllo il telefono, controllo di aver chiamato in Italia e poi il colpo di genio, e' uno straniero.
Ah si la mia *uagnedd ha preso un cappotto di panno nero pensava ERA il suo.
Ehm e' cachemire.
Mmm? si con i bottoni si senza etichette.
Ok e' lui.
Tu? Che tieni tu?
Mah senti ho un cappotto marrone topo, da uomo ma e' na schifezza pero' almeno puoi scambiarlo nel caso si faccia vivo qualcuno.
Ah ma io volevo quello della mia ugnedd (e che sono mago Merlino?) Vabbe lo prendo lo stesso.
Allora questo weekend lo scambio?
No, facciamo sabato o domenica! Io fatico - (io invece perdo tempo...)
Ehm ok Dove ci vediamo?
Vieni tu da me, io sono di BITONTO
-.-'

Ora e' tutto chiaro...

Saltando le fantastiche giornate a cavallo del nulla per strade conosciute, arriva domenica.
Le migliori partite si giocano di domenica.
Tifo da stadio: Ale mi dice che sono spacciato.
Mi ritrovero' con qualcosa peggio del marrone topo....
Viva l'ottimismo.
Lo chiamo e mi spara indicazioni che mi avrebbero condotto tranquillamente in Albania al primo svincolo sbagliato.
Poi con la Botomobile (NdF: la mia e' ferma indovina indovinello dove...) si sfiorano velocita' folli: 100 in discesa.
Ma iPhone nelle orecchie e io che canto sotto la doccia penso di poter arrivare dappertutto, ecco a me basta arrivare all'Agip tra Bitonto e SantoSpirito. Facile. Nel caso faccio tutto un rogo!

Arrivo e lo chiamo...
Ma no AVEVO DETTO l'Agip di Bitonto! -.-' (Bitonto Caput Mundi, e io che pensavo di essere nel deserto del Gobi)
Vabbuo' arrivo.
Dopo 300metri (e io che volevo strozzare l'essere dal culo di piombo) altra Agip.
Esce dalla macchina accompagnato (si certo lo minacciavo di che?)
Et voila' il cappottino miooooooooo! Occhiata lampo, si e' tutto in ordine.
Senti ti mollo l'altro. Vedi tu quello che ci vuoi fare, io non ci vedo usi se non pelle di daino
Ok (un ok moooolto perplesso)
E Carramba!
Ma e' quello mio! Avevi detto marrone... (Mo dimmi tu che colore e')
Un altro brillante caso risolto da Frasco Il Bassotto
Ole'

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