venerdì, luglio 11, 2008

Ch-ch-ch-ch-Changes (Turn and face the strain)

Il valtzer continua, nuovo palazzo, nuovo appartamento.
Dietro quello vecchio.

Ringrazio ancora una volta chi mi ha costretto a fare le valigie per spostarmi di 10 metri.

E anche la sveglia al mattino, perche' questa volta mi toccano prati e boschi, e casette all'inglese.
E una gustosissima finestra che si apre completamente.

Suona strano come il motore della macchina che guidavo contromano per un pub, terrazzino e birra, e un cerbero a tre teste e tre corpi.
Mai pensieri piu' diversi. Mai vite cosi' dissimili che non hanno senso per nessuno ma sono li' a crogiolarsi ad un sole raffreddato.
Una strada per un matrimonio, una per se stessi e una per chi una strada proprio non ce l'ha.
Tre birre e qualche sospetto che si insinua.
Tre birre per capire che qualche possibilita' ce la siamo persa e chissenefotte, ma intanto e' persa.
Tre birre, ma una vita per capire che e' l'eta' che cambia tutto e che cosa ci faccio qui?
C'erano tra birre.

Di notte la stanza si popola, strano direi, strane persone, sono tutti i me, e tutti i se. E' un gioco al massacro e io detesto i giochi al massacro. Chiudo gli occhi per non sentire per non leggere le labbra. Ma sono nella testa, li sento comunque.
[ovviamente]
Chiudi gli occhi ancora piu' forte, solo per sentire le palpebre sbattere come falene.
Dopo un po' vanno via. Basta ignorarli.
Subdoli.
Lasciano tracce.
Dettagli.
Un numero sulla porta.
Una sedia che gira.
Una dignita' in vendita per una sterlina.

Tra un po' non ci sara' piu' posto per nulla...e io fuori dalla stanza.

Mi fumo un'altra sigaretta va.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La compro io, per fartene poi dono al momento giusto.

Frasco! ha detto...

Spiacente non era la mia.

Ma ti ho mai detto che mi piacciono i regali? Specie inaspettati, con tanta carta colorata e frusciante da scartare... :D