domenica, ottobre 08, 2006

Parole di un altro tempo

In questa mia convalescenza, oltre ad aver recuperato un ottimo umore - nonostante i tentativi ripetuti di L. di deprimermi - , mi sento estremamente prolisso. Per cui riporto le parole in libertà che ho scritto durante la vacanza in Kenya di questa estate.

Watamu 28/07/06.




Ok si inizia. Primo giorno in un altro continente.
Da capo.
Non c'è un incipit per questo, nè è il momento per ripercorrere la strada che mi ci ha condontto.
So solo che sono qui, nel villaggio di Simon "venditore di emozioni" e che anche qui non mi sento a casa.
Il gruppo è bello cazzuto: I. e A. sono veramente... dinamici... non c'è altra parola e il posto toglie il fiato. Veramente.
Sono altri colori.
E' solo che non va.
Per il momento è il piu' occidentale dei posti che abbia visto, piu' dell'Italia. Ah giusto per gradire siamo tutti Italiani.
Vorrei scrivere altro ma è tutto cosi' confuso, a parte...

PS: Sto scrivendo sulle pagine bianche del Dottor Zivago.


Ahahahah, a distanza di qualche mese non posso che ridere pensando agli sviluppi che ci sono stati.
Vabbe basta per ora.
Promemoria: L. ha già il "teorema".

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