lunedì, febbraio 14, 2011

C'era una volta




Un sabato qualunque un certo F. si avventurava per un concerto. Senza sapere come arrivarci, ma questo era un dettaglio.

Meno dettaglio era che lo stomaco vuoto, per cui la seguente Heineken - memorabilia dell'ultimo viaggio? - presa poco prima dell'inizio al bar del club era arrivata dritta alla testa. Da cui il testamentobiologico (non pubblicato).



Il concerto procedeva con una voce da sigaretta appena fumata che scendeva dal palco, si faceva largo tra le persone per risalire sul suo - di F. - fino agli ossicini delle orecchie - sempre di F. -

Fine birra, fine concerto F. si avventurava verso la bacarella ciddi, per arraffare quanto appena sentito. Girava la custodia tra le dita, lungo invisibili solchi del disco, per sentirselo risuonare ancora una volta.
F. - Ok prendo questo - e alzo' la testa...

JAPW - Hiya!
...
....
......
F. - Ciao!
JAPW - What you're doing in here?
F. - Dunno, I've still to find out...

[blablablabla]

F. si fuma una zizza e salta sul taxi, con un pezzetto di memoria stretto nella tasca interna del trench.

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